Vasco Giannini nasce a Massarosa dove passa la prima parte della sua vita, formando la sua cultura umanistica e letteraria Si laurea in lettere presso l’Università di Firenze, interessandosi di giornalismo fino a collaborare con le terze pagine dei maggiori quotidiani regionali, compresa quella di Romano Bilenchi. E’ stato corrispondente per molti anni del giornale “L’Italia di San Francisco”. Nominato Assessore alla Cultura del Comune di Massarosa (per ben quindici anni), si è interessato tra l’altro, del ben noto Premio Letterario come organizzatore, giudice e segretario. Il premio è durato circa venti anni grazie soprattutto ai nomi illustri di fama nazionale componenti la giuria. Nel frattempo ha soggiornato per lunghi periodi a Parigi con borse di studio del governo francese, frequentando corsi presso la Sorbonne e l’Alliance Francaise allo scopo di perfezionare la conoscenza della lingua e della civiltà di quel paese. Disciplina che poi ha insegnato nei vari istituti di Viareggio dove ha insegnato e dove nel frattempo si è trasferito con la famiglia. Ha pubblicato un'antologia ed altri libri per le scuole medie. L’attività artistica, peraltro mai sopita, esplode d’un tratto frequentando circoli culturali e amici pittori. Autodidatta , dunque, ma professionista per l’amorevole dedizione, il sacrificio e la costante tenacia nel lavoro. Ha cominciato ad esporre negli anni sessanta, partecipando a rassegne, concorsi e collettive. Ha ricevuto quasi subito consensi dalla critica ufficiale. Ha vinto negli anni molti premi, alcune dei quali veramente prestigiosi tra cui il Premio Borgiotti all’interno del Premio La Rotonda di Livorno. Oltre ai Premi acquisto ha ottenuto ambiti premi di rappresentanza quali la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Consiglio dei Ministri, della Charitas, il Fiorino d’oro, il Premio Nazionale Le Regioni di Pisa, Grande medaglia d’oro del Panathlon. È stato invitato e premiato a concorsi nazionali come “Immaginario dell’arte “ a Pistoia, “Arte e sport” a Palazzo Strozzi a Firenze, “Omaggio a Puccini” a Viareggio . Ha tenuto personali a Viareggio, Livorno, Empoli, Vimercate (Milano), Lucca, Lerici, Carrara, Firenze, Pisa, Pontedera, Forte dei Marmi.